Forza Reggimentale di Dissuasione (FRD) ai tempi del Covid | VII giugno 2020

Il cuore stretto nella morsa d'angoscia in quella invadente vicinanza di un tal tristo figuro molestamente affacciatosi, mia amata, ho qui l'urgenza di liberare un respiro. Perdona la veemenza!

Sull’onda di intollerabili e pretestuosi allarmismi, lo stesso, sempre lui, è a fondare il substrato per le proprie ossessive rappresaglie terroristiche nei confronti del cittadino, e quelle dei suoi gregari a emulare. Si legge in quella somma ordinanza a determinare il nostro stesso isolamento coatto e punitivo, detto fiduciario, di già svelata…

che, al fine di prevenire e contenere il rischio di contagio, ormai gravissimo sull’intero territorio regionale, occorre disporre misure urgenti di riduzione di ogni contatto sociale non strettamente indispensabile;

che, a tutela della collettività occorre prevedere e applicare ogni più idonea forma di sanzione nei confronti dei trasgressori, tenuto conto dell’aggressività del virus, ampiamente descritta e documentata dagli ultimi report medici e scientifici, che impone misure di deterrenza straordinarie."

   

Una violenza inaudita, mia adorata, che in aggiunta agli aspetti enarrati, sono a costituire reiterate minacce e intimidazioni. In effetti, a segregare me e mio marito in casa, arrestati, negandoci addirittura il respiro all’aperto in uno spazio consentito dell’ora d’aria ai detenuti, non serviva piazzarvi materialmente il secondino a sorvegliare la porta. È bastata l’intimidazione nelle parole accessorie… “di rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza”. E ancora, a rendere la dimensione del terrore e del tormento, quell’altra parte a riecheggiare nella mente… “salvo che il fatto costituisca più grave reato”, e ancora, un articolo 650, perennemente sventolato e sbandierato a rimembrare quell’altro nella storia, il famigerato e odiato articolo 58 del codice penale sovietico che riguardava tutti i reati “controrivoluzionari” ad alimentare le deportazioni. Quanto è a indispormi la petulanza, mia sempre amata!

Metilde S