A Sapri la Bandiera Blu è importante, ma non troppo, poiché “la ottiene anche Capaccio”

… si staglia il verdetto come un cavaliere dell’Apocalisse sullo sfondo di un consiglio comunale appena trascorso e andato deserto - di cittadini nemmeno l’ombra - a rompere un silenzio ( qui ) atto a schermare freddamente una corte in fuga dalle pubbliche interrogazioni sulla mancata assegnazione, ripetuta sorte, della preziosa certificazione FEE Bandiera Blu alla piccola gemma del Mare del Sud di creduta ciceroniana memoria e oggi tristemente consumata. Tutto è sopportabile, rammentando Voltaire, tranne il disprezzo. Un atteggiamento siffatto, a testimoniare arroganza e superiorità, a spezzare i vincoli di ogni relazione invece di alimentarli, adottato sistematicamente da chi s’impone alla guida di una comunità, è a ferire la coscienza di cittadini già oltraggiati nel tradimento delle loro esigenze di credibilità, unite alle altre di fiducia e trasparenza, di cui un’amministrazione deve godere nel rispetto di un principio costituzionale di buon andamento degli uffici, e ancora,